Da cenerentola a rivelazione. Il ruolo di sorpresa in un Europeo ancora piuttosto avaro di gol, personaggi e partite davvero da ricordare sembra poter toccare al Galles. Al debutto nella fase finale della rassegna continentale, e assente da una grande manifestazione dal Mondiale 1958, la squadra di Chris Coleman ha travolto la Russia nell’ultima giornata del gruppo B, chiudendo contro ogni pronostico al primo posto, davanti ai cugini inglesi, pur impostisi nello scontro diretto.
Per il calcio gallese è una giornata storica, cui il ct fatica a credere: Abbiamo vinto e abbiamo giocato benissimo, disputando la nostra miglior partita grazie a unottima intensità – ha detto l’ex difensore del Crystal Palace – La qualità della nostra prestazione è anche più importante del risultato stesso perché siamo riusciti a dimostrare di poter fare partite come questa”.
E il sogno può continuare visto che l’avversario agli ottavi sarà una ripescata: “Galles rivelazione? Non so dove potremo arrivare e quanto potremo andare avanti, ma ci sentiamo pronti e non abbiamo paura. Il nostro Europeo non è finito.