“Oggi è peggio di ieri”. Con queste poche ma significative parole un Antonio Conte visibilmente commosso apre la sua ultima conferenza stampa da ct dell’Italia.
La sala stampa di Montpellier applaude il condottiero della Nazionale azzurra, arresasi solo ai calci di rigore contro i campioni del mondo in carica della Germania.
“Abbiamo realizzato che è finita. Dispiace, dispiace per i ragazzi, che hanno dato tutto”, ha poi aggiunto l’ormai ex ct.
Conte ha ringraziato tutte le persone che lo hanno sostenuto nel corso del proprio percorso alla guida degli Azzurri: “Ringrazio lo staff, i cuochi, i magazzinieri. E’ stato un onore avere a che fare con tutte queste persone. Un particolare ringraziamento va ad una persona: è Lele Oriali, che ho avuto il piacere di conoscere, con grandi valori umani. Ringrazio il presidente: è stata un’esperienza straordinaria, mi auguro che sia un arrivederci e non un addio”.
Nonostante la dolorosissima sconfitta, non si può cancellare quanto di buono fatto: “Auguro il più grande bene possibile a Ventura: lasciamo una traccia importante, che è quella del lavoro. Sono convinto che la Federazione abbia intrapreso una strada buona che possa portare i colori in alto, abbiamo raggiunto l’obiettivo di essere rispettati da tutti. Abbiamo tenuto testa ai campioni d’Europa e del mondo”.