In una recente intervista alla tv danese l’allenatore Kasper Hjulmand lo ha definito “il ritmo e il cuore della squadra”. Sicuramente Christian Eriksen arriva a Euro2020 nella miglior condizione possibile, dopo aver aiutato l’Inter a conquistare nuovamente lo scudetto e una stagione giocata in crescendo. Inoltre, il centrocampista danese ha dimostrato più volte di sapersi esaltare quando indossa i colori della sua nazionale. A testimoniarlo ci sono i 30 gol realizzatti in più di 100 presenze dal 2010, giocando Mondiali, Europei e fasi di qualificazione.
A Euro2020 Eriksen sarà chiamato ad aiutare la squadra ad andare il più avanti possibile, riscattando la prestazione di Euro2016, quando i danesi non erano riusciti a qualificarsi alla fase a gironi. Per farlo però Eriksen potrà contare sull’esperienza maturata negli anni tra Tottenham e Inter. Dovrà invece dimenticare l’esperienza ai Mondiali russi del 2018, quando un suo errore dal dischetto era costato l’eliminazione ai rigori nel match degli ottavi di finale contro la Croazia.