Una vittoria chiara, per rispondere alla Germania.
Svizzera vittoriosa al debutto a Euro 2024, anche se la partita contro una generosa Ungheria si chiude una volta per tutte solo nel recupero. Finisce infatti 3-1 dopo un primo tempo dominato e una ripresa caratterizzata dalla rete avversaria prima del punto esclamativo al 93′. Gli elvetici raggiungono la Germania a quota 3 punti nel Girone A.
La Svizzera prova a impostare la sfida in maniera aggressiva, per evitare qualsiasi possibile grattacapo. Subito Ndoye si propone a destra e la retroguardia magiara fatica a contenerlo. Pochi minuti dopo la prima occasione per l’Ungheria (alto il tentativo di Sallai), arriva il vantaggio: è il 12′, e Aebischer trova Douah bravo a battere Gulacsi sottomisura. È il Var a convalidare la rete, dopo un lungo check.
Dopo il mancato raddoppio di Vargas la partita sembra dunque chiudersi definitivamente al 45′, quando Freuler trova Aebischer che va a segno dalla distanza. Un’azione tutta targata Bologna che fa esultare la Svizzera. E anche a inizio ripresa la formazione elvetica sembra conservare il controllo delle operazioni, mentre l’Ungheria cerca soluzioni per riaprire il match.
Ci riesce al 66′ con Varga, che dopo due occasioni sciupate dimezza il divario sfruttando un cross di Szoboszlai e incornando il pallone in rete. L’Ungheria crea qualche ulteriore grattacapo alla Svizzera, che però non si scompone. Così arrivano il palo di Schar e soprattutto il tris di Embolo, che in pieno recupero batte ancora Gulacsi sfruttando un erroraccio di Orban.