Una squadra tutta nuova dopo il rocambolesco passaggio del turno.
Italia rivoluzionata contro la Svizzera, avversaria degli Azzurri negli ottavi di finale di Euro 2024 conquistati al 98′ della sfida dei gironi contro la Croazia. Il ct Luciano Spalletti ha infatti già lasciato intuire che sabato alle 18 saranno diversi i volti nuovi tra gli 11 titolari della Nazionale.
Il primo cambio, obbligato, è quello di Calafiori che si dovrà fermare causa squalifica. “Giocherà Mancini, che ha l’esperienza giusta per un appuntamento del genere – ha preannunciato Spalletti in conferenza stampa -. Posso anche dire che mancherà Dimarco, mentre domani valuteremo Bastoni che è alle prese con qualche linea di febbre. Contro la Svizzera voglio però schierare un destro a destra e un mancino a sinistra, credo sia meglio”.
Il vero dubbio resta quello sul centravanti, ruolo in cui Scamacca sembra in vantaggio su Retegui. E Spalletti si è concentrato proprio sul centravanti dell’Atalanta: “Può segnare in qualsiasi momento, ha l’estro e la qualità per riuscirci. Sta facendo però un po’ di fatica in più a collegarsi con i comportamenti della squadra, sul fatto che tempo fa lo avessi definito pigro ne abbiamo riparlato e alla fine ci abbiamo scherzato su. Ma i metri li fa, deve solo essere un po’ più legato alla squadra. Se però domani giocherà lui o no è il mio unico dubbio”.
Per il resto si va verso il rilancio di Cristante a centrocampo con Fagioli titolare al posto di Jorginho. Al posto di Dimarco è quasi certa la conferma di Darmian, mentre nel tridente offensivo Spalletti potrebbe scegliere El Shaarawy insieme a Chiesa e al centravanti. Che sia Scamacca o Retegui.
