Le parole di Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali della Uefa in cui è tornato sul gol all’ultimo respiro con la Croazia che ha regalato il pari all’Italia, rivelandosi poi decisivo per il passaggio agli ottavi di finale di Euro 2024. Senza quella rete, infatti, gli Azzurri non si sarebbero qualificati, chiudendo, per differenza reti, dietro alla Slovenia, oltre che a Olanda, Georgia e Slovacchia nella classifica delle migliori terze.
“Sono stati giorni intensi – ha sottolineato l’attaccante azzurro – è stata un’emozione fortissima. Ovviamente non pensavamo che servisse per forza il pareggio. Fortunatamente è arrivato. Adesso pensiamo solo a preparare una gara importantissima contro la Svizzera. Può essere la scossa? Abbiamo sempre saputo che la nazionale spesso soffre per poi venire fuori nei momenti che contano. E adesso ci aspettiamo proprio questo da noi stessi”.
“L’azione l’ho vissuta normalmente, come un’azione qualsiasi – ha proseguito -. Non mi ero nemmeno reso conto che fosse l’ultima azione della partita. Appena ho visto Calafiori che portava palla e che la difesa croata si stringeva sempre di più, io sono rimasto nella mia posizione naturale e quando mi è arrivato il pallone non ci ho pensato due volte. L’esultanza è stata fantastica, con tutta la panchina, con tutto lo staff, tutti ragazzi. Qualcuno di noi si è fatto male alla costola perché eravamo schiacciati da tutti. Ma è stato veramente emozionante”.
“La Svizzera l’abbiamo vista giocare in questi giorni, è una squadra tosta, una squadra preparata. Ha molti giocatori esperti che giocano anche nel nostro campionato. Sappiamo che dovremo fare una grande gara per metterli in difficoltà e arrivare ai quarti. Loro hanno dimostrato di essere una buona squadra nell’insieme. Abbiamo già visto molti video della Svizzera. Sono una squadra molto compatta, giocano l’uno per l’altro e servirà una grande gara per batterli” ha chiosato Zaccagni in vista della sfida contro gli elvetici.