Un doppio record fatto registrare in una notte conclusa con una preziosa vittoria.
Cristiano Ronaldo e Pepe riscrivono la storia a Euro 2024. I due veterani del Portogallo hanno affrontato da titolari la sfida dei lusitani contro la Repubblica Ceca, vinta in extremis grazie alla rete in pieno recupero di Francisco Conceicao (2-1 il risultato). Entrambi erano però già entrati negli almanacchi degli Europei sin dal loro ingresso in campo. O, per la precisione, dal fischio d’inizio dell’arbitro (italiano) Marco Guida.
Grazie alla sua presenza contro la Repubblica Ceca, infatti, Cristiano Ronaldo è diventato il primo calciatore della storia ad aver giocato in ben sei edizioni degli Europei. La prima fu quella del 2004, disputata proprio in Portogallo e in cui il fuoriclasse di Madeira fu di fatto… CR17. Il numero 7, che sarebbe divenuto suo già a Euro 2008, fu in quell’occasione affidato a Luis Figo.
Cristiano Ronaldo ebbe quindi modo (da capitano) di partecipare anche a Euro 2012, 2016 e 2020, con quest’ultima edizione degli Europei disputata come noto nel 2021 causa Covid. Da sottolineare l’infortunio rimediato nel 2016, con i lusitani poi laureatisi campioni d’Europa. Pur sostituito al 25′ da Ricardo Quaresma, fu CR7 a sollevare il trofeo a fine partita.
Parlando di Pepe, invece, il difensore classe 1983 è diventato ufficialmente il calciatore più anziano ad aver mai giocato una partita a un Europeo. Nella notte di Portogallo-Repubblica Ceca aveva infatti 41 anni, 3 mesi e 23 giorni: battuto Gabor Kiraly, portiere che difese i pali dell’Ungheria a 40 anni e 86 giorni. Terzo, in questa particolare classifica, è lo stesso Cristiano Ronaldo.