Euro 2024: Zaccagni salva gli Azzurri al 98′! Italia-Svizzera agli ottavi, Croazia eliminata
Zaccagni cambia il destino dell’Italia: l’attaccante della Lazio segna al 98′ la rete del pareggio contro la Croazia, qualificando gli Azzurri agli ottavi di finale di Euro 2024. Incredibile beffa per la nazionale a scacchi, che passata in vantaggio con l’eterno Luka Modric stava già pregustando la qualificazione. Il Girone B si conclude così con la Spagna prima a punteggio pieno (vittoria di misura contro l’Albania), l’Italia seconda e la Croazia terza e quasi eliminata: gli Azzurri affronteranno agli ottavi la Svizzera a Berlino.
Croazia-Italia 1-1
55′ Modric (C), 98′ Zaccagni
Spalletti rispolvera il 3-5-2 lanciando dal 1′ Raspadori e Retegui, con Chiesa e Scamacca in panchina. Nel primo tempo gli Azzurri danno segnali positivi, rispetto alla sfida con la Spagna sono più aggressivi e creano più pericoli, soprattutto con Bastoni che al 27′ di testa costringe Livakovic al miracolo. Ma si fa vedere anche la Croazia, Donnarumma è decisivo su Sucic.
Nella ripresa la Croazia parte decisamente meglio, al 52′ guadagna un calcio di rigore per tocco di braccio di Frattesi: Makkelie non lo vede, ma il VAR corregge la sua decisione. Dal dischetto Donnarumma para il rigore di Modric, ma appena un minuto dopo, al 55′, il centrocampista del Real Madrid si riscatta portando avanti la nazionale a scacchi: disastro difensivo degli Azzurri, Donnarumma fa un altro miracolo su Budimir ma sulla respinta il 38enne Modric è il più veloce di tutti ed insacca di mancino.
Spalletti butta immediatamente nella mischia Chiesa, dentro per Dimarco e poi Raspadori, in campo per Scamacca. Il gol scuote l’Italia, che reagisce e spinge mettendo in difficoltà la Croazia. Gli Azzurri gestiscono il possesso, ma in attacco le giocate sono confuse e poco pericolose.
Nel finale le mosse della disperazione di Spalletti: dentro Fagioli per Jorginho e Zaccagni per Modric. All’87’ Chiesa sfonda sulla destra, ma Scamacca è in ritardo e non riesce ad arrivare sul traversone dello juventino. Ben otto i minuti di recupero, sembra finita perché l’Italia non riesce più a creare nulla, ma proprio al 98′ Calafiori si inventa un assist d’oro per Zaccagni che con un destro a giro la mette all’incrocio dei pali, cambiando il destino dell’Italia.
Albania-Spagna 0-1
13′ Ferran Torres (S)
La Spagna già qualificata al primo posto e imbottita di riserve domina il primo tempo a Düsseldorf contro l’Albania. A sbloccare il risultato è Ferran Torres al 13′ su splendido passaggio di Dani Olmo. Le Furie Rosse comandano ma sono poco concrete sotto porta, con Dani Olmo e Ferran che collezionano palle gol senza riuscire a raddoppiare.
Nel secondo tempo solito spartito: la Spagna gestisce il possesso e cerca di rendersi pericolosa con accelerazioni improvvise, l’Albania resta chiusa, provando a reagire in ripartenza. Al 65′ la squadra di Silvinho sfiora il pareggio con Broja su calcio di punizione. Nel finale calano gli iberici, ma l’Albania non riesce a fare male alla retroguardia di De La Fuente. Altri tre punti per la Spagna, che conclude a punteggio pieno il suo girone.