Un’ulteriore, importantissima conferma sul fatto che il peggio è passato.
Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato con ‘Rai Sport’ inquadrando le condizioni di salute di Christian Eriksen, coinvolto in uno spaventoso malore a Euro2020 durante Danimarca-Finlandia. E il dirigente nerazzurro ha spiegato che lo stesso giocatore si è fatto vivo con il resto della squadra per rassicurare tutti sulle sue condizioni.
“Posso solo dire che lui stesso ha mandato un messaggio nella nostra chat interna per tranquillizzarci – ha spiegato Marotta -. All’interno del nostro gruppo squadra c’è grande affiatamento, e subito ci siamo confrontati tutti dopo aver assistito a scene tanto dure. Ci siamo telefonati e abbiamo parlato tra di noi. Poi quando ci hanno tranquillizzati non abbiamo voluto essere invadenti. Ora la cosa più giusta da fare è rispettare la sua convalescenza”.
Marotta ha anche ammesso di essere stato attraversato da pensieri molto oscuri al momento del malore di Eriksen: “Le immagini sono state dure, e la dinamica faceva presagire qualcosa di molto drammatico. Ma voglio per prima cosa ringraziare tutti coloro che ci hanno dimostrato il loro affetto. Ci sono state unità e vicinanza, lo sport ha dimostrato ancora una volta il proprio altissimo valore”.
Quindi qualche altra considerazione medica su Eriksen. “Non ha avuto il Covid, e non ha ancora nemmeno ricevuto il vaccino. Ora dobbiamo solo accettare quello che è successo. Lo staff medico dell’Inter è in contatto con quello della Nazionale danese, giusto che siano loro a diramare i bollettini. Detto questo, vogliamo sottolineare l’ondata d’affetto arrivata a noi e ad Eriksen”, ha concluso Marotta.