I giocatori dell’Italia non hanno ancora deciso se si inginocchieranno prima della partita contro l’Austria.
È Leonardo Bonucci a fare il punto sulla situazione, nella conferenza stampa di vigilia degli ottavi di finale di Euro2020. Il centrale difensivo, divenuto capitano dopo l’infortunio di Giorgio Chiellini, spiega che il gesto a sostegno del movimento Black Lives Matter è ancora al centro delle riflessioni della squadra.
“Quando faremo ritorno in albergo, terremo una riunione di squadra. Ci troveremo tutti insieme, ne parleremo e decideremo cosa fare”, ha spiegato Bonucci. La questione è divenuta particolarmente calda dopo il fischio d’inizio di Italia-Galles, quando tutta la squadra avversaria si è fermata in ginocchio mentre cinque soli giocatori azzurri (Toloi, Emerson, Pessina, Bernardeschi e Belotti) lo hanno fatto.
Sulla vicenda si è espresso anche il ct Roberto Mancini, che nella sostanza ha fatto capire di non vedere negativamente nessuna soluzione venga adottata dalla squadra. Ad ogni modo, sulla vicenda ha tagliato corto: “Non vorrei parlarne. Ad ogni modo, io sono per la libertà”, ha spiegato.
Molto più chiara, invece, la decisione dell’Austria. “Siamo tutti d’accordo e ci inginocchieremo anche contro l’Italia. Si tratta di un segnale per attirare l’attenzione su questo argomento”, ha infatti spiegato il capitano David Alaba.
