Nella conferenza stampa alla vigilia del match con la Svizzera, il ct Mancini ammette di non aver ancora scelto l’undici titolare.
Roberto Mancini ci pensa. Nella tradizionale conferenza stampa pre-match il commissario tecnico degli azzurri non ha parlato solo dell’avversario, la Svizzera di Petkovic.
Incalzato dai giornalisti sulle scelte di formazione – c’è da sostituire l’infortunato Florenzi sull’out di destra – Mancini ha fatto capire di volersi prendere tutto il tempo a disposizione per sciogliere i suoi dubbi.
Ecco le parole dell’allenatore azzurro.
“Noi contro la Svizzera vogliamo vincere, sappiamo che sarà una partita dura e che dipenderà molto da noi. È organizzata, fisicamente forte con giocatori molto pericolosi, è poi è al 12° posto del ranking e dunque ora il livello è più alto. La Svizzera è un’ottima squadra, giocano bene perché sono calciatori che sanno quello che devono fare. Hanno un bravo allenatore, esperto: sarà dura”.
“Di Lorenzo-Toloi? Di Lorenzo sa attaccare ma anche Toloi nell’Atalanta porta la palla fino in fondo, non cambierebbe poi molto. Forse l’unico dubbio può essere questo, ma mancano due allenamenti: vediamo”.
Sulla possibilità di schierare, magari a partita in corso, Marco Verratti, il ct ha detto: “Vediamo. Sta abbastanza bene, sono già 3-4 giorni che si allena con la squadra, sta bene”, ha chiosato il tecnico.