Gianni Infantino, attraverso una nota ufficiale, ha parlato dell’emergenza Coronavirus: “Il mondo sta affrontando una sfida senza precedenti, che chiede risposte globali. Cooperazione, rispetto reciproco e comprensione sono i principi cardini da tenere in mente per chi è chiamato a decidere in questo momento delicato. Anche e soprattutto nel calcio, trovare soluzioni chiare e adatte per tutto il mondo è un imperativo, avendo come priorità la solidarietà e il senso della responsabilità. La Fifa sta discutendo con tutte le federazioni e le associazioni, con una linea chiara: la salute in questo momento viene prima anche del soccorso mutuale. Abbiamo ricevuto le richieste di CONMEBOL e UEFA per lo spostamento di Coppa America ed Europeo dal 2020 al 2021, spostamento che però andrebbe a impattare la calendarizzazione di eventi come la Confederations Cup o il nuovo Mondiale per Club”.
“Mercoledì – ha proseguito – avremo su mia espressa richiesta una conference call per trovare soluzioni alla situazione venutasi a creare. In questa conference call, suggerirò i seguenti passi: accettare lo spostamento di Coppa America ed Europeo nel 2021; di dare una nuova calendarizzazione a Confederations Cup e nuovo Mondiale per Club (nel 2021, 2022 o 2023), aspettando che sia finita prima l’emergenza e discutendo con la Federazione cinese e il governo cinese, che hanno la responsabilità dell’organizzazione dell’evento”.
“La Fifa inoltre dovrà dar prova di solidarietà con misure straordinarie per affrontare l’emergenza Coronavirus: suggerirò un contributo immediato di 10 milioni di dollari al fondo per l’emergenza Covid 19 dell’Organizzazione mondiale per la sanità; proporrò l’istituzione di un fondo specifico per le situazioni di crisi nel calcio dovute al Coronavirus; chiederò un confronto con tutti gli azionisti nel mondo del calcio per le opportune modifiche ai trasferimenti di calciatori in questo periodo di emergenza” ha concluso il numero uno della Fifa.