Non c’è dubbio: sulla carta sono i favoriti. È la selezione più forte da quella che vinse il Mondiale nel ’98 e l’Europeo nel 2000. La sua rosa conta nomi come quelli di Mbappè, Pogba, Griezmann, Kanté e via dicendo. Tutti protagonisti nelle loro squadre di club e tutti abituati ai grandi palcoscenici europei e internazionali.
Capitata nel gruppo H di qualificazione, la Francia ha incontrato in questo cammino verso l’Europeo Turchia, Moldavia, Andorra, Islanda e Albania. Girone che non ha destato troppe preoccupazioni ai ragazzi di Deschamps, arrivati primi con nove vittorie, un pareggio e una sola sconfitta contro la Turchia per 2-0. Capocannoniere del girone Giroud con 6 reti.
A tre anni dall’indimenticabile trionfo nella finale mondiale in Russia, i Bleus sono chiamati a fare un’altra grande affermazione della loro forza, ribadendo ancora una volta il distacco che intercorre tra loro e le altre nazionali. Ma la strada che porta al titolo è lunga e tutta in salita: i francesi dovranno prima affrontare Germania, Portogallo e Ungheria, in un girone tutt’altro che scontato.