L’avventura di Antonio Conte alla guida della Nazionale italiana si allunga di partita in partita. Nonostante l’addio alla panchina dell’Italia sia già stato ampiamente annunciato, le emozioni che sta vivendo il ct sono vere, autentiche ed indimenticabili.
Nel post partita contro la Spagna, eliminata con una prova perentoria negli ottavi di finale degli Europei, l’ex allenatore della Juventus ha mostrato tutto il proprio orgoglio: “Abbiamo battuto la più forte al mondo. È un calcio in salute il loro, per due volte in tre anni Real e Barcellona sono andate in finale di Champions, conquistando Europa League a ripetizione. Batterla non è all’ordine del giorno, da vent’anni non succedeva. Una lotta impari, ne siamo orgogliosi”, le sue parole.
Ed anche sul proprio futuro il ct non esclude clamorosi ritorni di fiamma: “Chi mi conosce sa che alleno i giocatori a giocare a calcio e ad essere offensivi e contro la Spagna si è visto. Sporchi, brutti e cattivi? I miei stessi calciatori mi hanno definito un animale da campo, e hanno ragione. Sono affezionato a questa panchina ed il mio cuore è qui. Magari un giorno tornerò”.