Italia, cresce l’ansia per Nicolò Barella: Gigi Buffon spiega la situazione e fa un paragone importante

Continuano a preoccupare le condizioni di Nicolò Barella

A otto giorni dall’inizio del cammino dell’Italia a Euro 2024 (sabato 15 giugno alle 21 contro l’Albania) continuano a preoccupare le condizioni fisiche di Nicolò Barella: il centrocampista dell’Inter è alle prese con un affaticamento al retto femorale, e benché abbia incassato la fiducia da parte del c.t. Luciano Spalletti, che lo ha inserito nella lista dei 26 convocati, potrebbe non essere disponibile per l’inizio della rassegna continentale.

A questo proposito, a margine di un evento organizzato da Lega Serie A, il team manager della Nazionale, Gianluigi Buffon, ha provato a delineare il quadro della situazione: “Oggi o domani si sottoporrà agli esami decisivi – ha detto l’ex portiere azzurro -. Ai ragazzi ho fatto l’esempio di Gattuso ai Mondiali 2006: volevano rimandarloa  casa perché non stava bene, poi sappiamo com’è andata. Nicolò può fare un percorso simile”.

Anche il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, è fiducioso che l’infortunio di Barella possa non essere impattante per se stesso e per i destini della Nazionale: “Le sue condizioni ci preoccupano un po’ – ha detto il numero uno del calcio italiano – ma non in maniera eccessiva”.

Barella, 27 anni, è nel giro della Nazionale maggiore dal 2018, quando ancora vestiva la maglia del Cagliari a livello di club. Da allora ha collezionato 53 presenze realizzando 9 gol: ha partecipato da protagonista a Euro 2020 (manifestazione svoltasi nel 2021 causa Covid), giocando due partite della fase a gironi e tutte quelle a eliminazione diretta della competizione vinta proprio dall’Italia in finale contro l’Inghilterra a Wembley.

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