Paulo Sousa durante la sua carriera da giocatore ha girato molto, senza mai legarsi definitivamente a un club. Inizia a giocare tra i professionisti nel 1989 con i colori del Benfica. Tra il 1993 e il 2002, anno del ritiro, il portoghese indossa le divise di Sporting Lisbona, Juventus, Borussia Dortmund, Inter, Panathinaikos e Espanyol.
Inizia ad allenare nel 2005. Il primo incarico è di c.t. della nazionale Under 16 portoghese. A Euro2008 siede sulla panchina della nazionale maggiore portoghese come assistente di Luiz Felipe Scolari. Dopo l’Europeo, Paulo Sousa firma da allenatore con il suo primo club: il QPR.
Così come da calciatore, anche da allenatore si lega a diversi club tra Inghilterra, Israele, Svizzera, Ungheria, Cina e Francia nel corso degli anni. In Italia lo conosciamo oltre che per aver militato nella Juventus e nell’Inter, per la parentesi di 2 anni sulla panchina della Fiorentina (2015-2017).
Dal 2021 è allenatore della nazionale polacca fino a quel momento allenata da Jerzy Brzeczek, con cui ha raggiunto la qualificazione alla fase finale dell’Europeo.