Pedro sbotta e si scusa

La Spagna è già qualificata per gli ottavi dell’Europeo ed è anzi rientrata di prepotenza nel lotto delle favorite grazie alla spettacolare prova offerta contro la Turchia. Ma a scuotere la quiete dei bi-campioni in carica, che contro la Croazia dovranno difendere il primo posto per evitare di incrociare l’Italia nel primo turno ad eliminazione diretta è esploso il ‘caso Pedro’. L’attaccante del Chelsea è infatti sbottato, lamentandosi per lo scarso, anzi al momento inesistente, impiego:
 
“È complicato continuare così. Se non vedo continuità, non vale la pena continuare a venire qui solo per fare gruppo, anche se vado d’accordo con i miei compagni – ha detto l’ex Barcellona – Pensavo di poter avere più spazio all’Europeo perché sono arrivato in ottima condizione, ora aspetto la mia opportunità, ma le aspettative erano diverse. Ritirarmi dalla nazionale? Ci penserò, bisogna capire quando è il momento di dire basta”.
 
Parole di fuoco, prontamente ridimensionate però dal ct Vicente Del Bosque, più che mai nei panni di padre di famiglia: “Sono stato colto di sorpresa dalle dichiarazioni del ragazzo, ma ho parlato con lui, ha chiesto scusa a me. Questa è una famiglia, c’è una buona atmosfera e nessuno intende disturbarla. Non credo che le sue frasi creeranno tensione, ma bisogna capire che qui ci sono 23 giocatori”.
 
“Se qualcuno si è sentito offeso per le mie parole, sono pronto a chiedere scusa – ha poi corretto il tiro Pedro – Ho già parlato col ct e coi miei compagni, loro hanno capito cosa intendessi dire. È ovvio che tutti vorrebbero giocare di più, ma essere qui è un sogno e sono felice per la fiducia”.

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