Inserita nel gruppo G, insieme a Austria, Macedonia del Nord, Slovenia, Israele e Lettonia, la Polonia si è assicurata agevolmente un posto a Euro2020 vincendo 8 delle 10 partite di qualificazione, a fronte di una sola sconfitta, sotto la guida di Jerzy Brzeczek, sostituito a gennaio 2021 da Paulo Sousa.
Capocannoniere del percorso verso l’Europeo il solito Robert Lewandowski con 6 reti.
A Euro2020 la Polonia adotterà un 4-1-4-1 con Lewandowski come unico riferimento offensivo. Fondamentale nell’11 polacco il ruolo di Krychowiak, vero e proprio filtro tra attacco e difesa. Tra i sicuri titolari inamovibili tra gli uomini di Paulo Sousa vi sono diversi volti noti in Italia come Zielinski, Szczesny, Milik, Linetty, Bereszynski, Glik e Piatek. Proprio l’ex milanista è stato tra i protagonisti durante le qualificazioni con 4 reti, secondo solo al numero 9 del Bayern Monaco.
Unica variante di formazione è un classico 4-4-2 che vedrebbe Lewandowski affiancato dall’ex Napoli Arkadiusz Milik, per una formazione con maggior peso offensivo.
Inserita nel girone E, la Polonia se la vedrà con Spagna, Svezia e Slovacchia.