Indicato tra i papabili alla successione di Roy Hodgson, Claudio Ranieri, che in tempi non sospetti aveva dichiarato di avere chiuso con il flop alla Grecia la breve parentesi come ct, non lesina critiche alla nazionale inglese, reduce dalla clamorosa eliminazione agli ottavi dell’Europeo per mano dell’Islanda.
Da Catanzaro, dove ha ricevuto la cittadinanza onoraria dopo la lunghissima militanza in maglia giallorossa, l’artefice del miracolo Leicester ha provato a spiegarsi le ragioni del fallimento dei Tre Leoni: “Il calcio inglese non è in crisi, ma sono 50 anni che non riesce a competere agli Europei o ai Mondiali e questo è inspiegabile”.
Tutt’altra musica l’Italia dei miracoli: “La Nazionale italiana sta facendo un grande Europeo, abbiamo un allenatore bravissimo, si vede che il gruppo è unito, complimenti a tutti i ragazzi” ha concluso Ranieri.