Artem Dzyuba arriva a Euro2020 con la fascia di capitano stretta al braccio e lo sguardo rivolto alla classifica dei bomber russi. All’attaccante moscovita, fresco di titolo Nazionale russo con la maglia dello Zenit San Pietroburgo, basteranno infatti due centri nella rassegna internazionale per superare l’attuale capocannoniere della nazionale Aleksandr Kerzhakov.
Dzyuba, figura eccentrica e recentemente sospeso dal c.t. Cerchesov per motivi disciplinari, esordisce con la maglia dello Spartak Mosca nel 2009. Prosegue poi la carriera alternandosi tra la squadra della capitale e il Tom Tomsk, formazione della Siberia a cui viene ceduto in prestito più volte. Nella stagione 2014-2015 veste invece la maglia del Rostov prima di essere ceduto a titolo definitivo allo Zenit San Pietroburgo nel 2015. Con lo Zenit Dzyuba ha la possibilità di giocare con continuità, affermandosi come uno dei migliori attaccanti del campionato e conquistando tre titoli Nazionali.
In nazionale Dzyuba esordisce nel 2011. Partecipa a Euro2016, non riuscendo ad andare oltre la fase a gironi. Nei Mondiali 2018, che i russi giocano in casa, guida invece la nazionale fino ai quarti di finale, dove Dzyuba e compagni vengono eliminati dalla Croazia ai calci di rigore.
