Nel girone di qualificazione E a Euro 2020, la Slovacchia si è piazzata al terzo posto dopo la Croazia vicecampione del mondo e il Galles, tenendo però alle proprie spalle l’Ungheria e l’Azerbaijan, guadagnandosi così la possibilità di disputare i playoff.
Dopo aver avuto la meglio sull’Irlanda ai rigori nella semifinale playoff, nella sfida da dentro o fuori del 12 novembre contro l’Irlanda del Nord, la Slovacchia, con ancora in panchina Pavel Halep, è riuscita ad avere la meglio sui britannici, in una sfida al cardiopalma per cui sono stati necessari i tempi supplementari. La partita si chiude sul 2-1 per gli uomini di Halep con le reti di Kucka e quella decisiva di Duris al 117esimo minuto.
Nonostante il cambio avvenuto in panchina a fine 2020, dopo le deludenti prestazioni degli slovacchi nelle prime giornate di Nations League, il modulo di gioco con Stefan Tarkovic è rimasto pressappoco lo stesso dei suoi predecessori: un 4-2-3-1 solido in fase difensiva ma carente in fase offensiva.
Dopo la storica prima partecipazione a una fase finale dell’Europeo nel 2016, dove da outsider la Slovacchia ha raggiunto gli ottavi di finale, gli uomini di Tarkovic vogliono migliorare quanto fatto 4 anni fa in Francia.