L’assenza del capitano e colonna spagnola Sergio Ramos, spostano l’attenzione del pubblico e dei tifosi sulle numerose giovani stelle della Roja. Una di queste è sicuramente Marcos Llorente, giocatore dell’Atletico Madrid.
Llorente, dopo un’infanzia passata tra le varie formazioni delle giovanili del Real Madrid, nel 2014 entra a far parte della rosa del Real Madrid Castillia, squadra satellite dei Blancos, allenta al tempo da Zidane. A vent’anni debutta con la prima squadra, subentrando a Kovacic nella partita di campionato contro il Levante.
Nel 2016 va in prestito all’Alavés. Prestito che gli permette di crescere e di fare esperienza. Llorente diventa un vero e proprio leader per i baschi, riuscendo persino a portarli a giocarsi la finale di Copa del Rei, poi persa contro il Barcellona.
Approda all’Atletico Madrid nell’estate del 2019. Con i Colchoneros, sotto la guida esperta di Simeone, il giovane spagnolo ha la possibilità di esprimere a pieno tutto il suo talento.
Marcos Llorente arriva a questi Europei da una stagione fantastica che lo ha laureato, insieme ai suoi compagni di club, campione di Spagna. Su di lui fa molto affidamento Luis Enrique, che lo ha fatto esordire con la nazionale maggiore a novembre del 2020, in amichevole contro l’Olanda.