Eva Carneiro è inarrestabile. L’ex medico del Chelsea, allontanata da José Mourinho dalla prima squadra per come aveva gestito, col fisioterapista Jon Fearn, l’infortunio di Hazard nella gara contro lo Swansea, ha rifiutato l’indennizzo da 1,5 mln di euro proposto dal club e non ha ritirato la causa di lavoro che aveva determinato le sue dimissioni forzate: si finirà quindi a processo.
Mourinho dovrà quindi presentarsi in Tribunale ed essere sottoposto ad interrogatorio, anche per rispondere dell’insulto “filho de puta” pronunciato durante quella gara e che secondo la Carneiro sarebbe stato rivolto a lei.
Lo Special One si era difeso così: “E’ una frase che uso spesso, tutti i giocatori lo sanno. Non c’è alcuna connotazione sessista, nel mondo del calcio vengono usate tante parolacce. Capita dire una parolaccia nella nostra madre lingua. E quando l’ho detta, Eva non era sul campo”.