Fabio Capello si espone sulla Serie A 2024-2025
Nel corso di un’intervento ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex Ct dell’Inghilterra Fabio Capello, dopo le prime operazioni di mercato, è tornato a parlare su quella che sarà la lotta scudetto nella serie A 2024-2025. Nel corso della sua analisi, l’ex Real Madrid si è soffermato sul momento e sul divario fra le varie big italiane.
“L’Inter ha cambiato proprietà, ma la garanzia si chiama Beppe Marotta, che è diventato ora presidente del club. Una mossa, quella di Oaktree, che mi è piaciuta molto e garantisce continuità alla conduzione tecnica, oltre che economica, della squadra. In più, mi pare che Inzaghi possa già contare su qualche rinforzo: Taremi, Zielinski e Martinez. Magari presto prenderanno anche Kim dal Bayern Monaco. L’Inter è forse l’unica tra le big ad avere la rosa praticamente completa al 9 luglio e non è cosa da poco e farà sicuramente la differenza nella lotta scudetto” ha esordito l’ex allenatore del Real Madrid.
“Douglas Luiz e Thuram jr sono due ottimi innesti per la Juventus, però adesso mi aspetto l’arrivo di un calciatore totale come Koopmeiners. L’olandese dell’Atalanta porterebbe in dote parte dei gol che sono mancati la scorsa stagione. Non credo che l’arrivo di Teun basti a colmare il divario con l’Inter, poichè servirà intervenire anche in attacco, vista la situazione di Chiesa che non mi pare chiarissima” ha proseguito l’ex Ct dell’Inghilterra.
“Fonseca ha detto che sono al lavoro per un centrocampo capace di giocare negli ultimi 30 metri, anche con poco spazio. E’ stata una risposta ambigua, perchè si presta a diverse interpretazioni. Di sicuro nell’ultimo terzo di campo sia Alvaro Morata che Romelu Lukaku se la cavano piuttosto bene” ha aggiunto l’ex tecnico della Roma.
“Così come Milan e Juventus, anche il Napoli di Antonio Conte è ancora un cantiere aperto. Tutto ruota intorno al futuro di Osimhen e chi prenderà eventualmente il suo posto. Lukaku è la soluzione più semplice, per il suo rapporto con il tecnico, costruito ai tempi dell’Inter. E’ ancora più difficile analizzare la Roma: De Rossi ha buone idee, ma la squadra va praticamente ricostruita e la speranza è che la società lavori in sintonia con l’allenatore, assecondando le sue richieste” ha concluso Fabio Capello.