A tre giorni dalla sconfitta con la Macedonia
Dall’Arabia Saudita è tornato a far sentire la sua voce Fabio Capello. Dal paddock della Formula 1 a Jeddah, l’ex allenatore ha parlato ancora una volta della forte delusione dell’Italia per la mancata qualificazione al Mondiale che si terrà in Qatar.
Intervistato da Sky, Capello ha punzecchiato ancora l’Italia: “Giochiamo troppo lenti. Non siamo veloci, la palla saltella quando viene fatto un passaggio e questo non è accettabile. Il calcio è fatto con più agonismo e più velocità, dobbiamo cambiare la mentalità – ha detto l’allenatore -. Questo tenere la palla con un possesso inutile e noioso non serve più. Copiamo i tedeschi, che dicono che in 15 secondi si deve recuperare il pallone e tutti devono scattare per questo, poi una volta recuperato ripartono in attacco”.
“Il calcio italiano ha una velocità lenta. Mi dispiace dire tutto questo perché eravamo esaltati dopo quello che avevamo fatto a Londra all’Europeo, ma ci siamo addormentati e gli altri continuano ad andare più forte – ha aggiunto Capello -. Anche fisicamente contro la Macedonia, che è una squadra mediocre, abbiamo sofferto e ci sarà un motivo se stiamo soffrendo”.