Fabio Grosso non teme lo Spezia

Alla vigilia di quella che potrebbe essere l’ultima partita sulla panchina del Verona, Fabio Grosso sembra tutto tranne che un allenatore consapevole di essere in pericolo.

L’Hellas sarà di scena sul campo dello Spezia, avversario che non evoca bei ricordi nella storia gialloblù, ma il campione del mondo 2006 è fiducioso: “Ci siamo allenati nel migliore dei modi, per me è stata una settimana come le altre, io mi metto in discussione quotidianamente, l’ho fatto fin dal primo giorno che sono arrivato in questa città. Domani giocheremo contro una squadra che sta bene, ha poche pressioni e molto entusiasmo e sta facendo grandi risultati, ma ci siamo preparati bene e pensiamo di poter fare risultato. Lo Spezia è una squadra dotata di qualità e brillantezza. Hanno tante potenzialità e sono scorbutici come molti altri avversari”.

Panchina in pericolo in caso di mancato successo? Grosso fa spallucce: “Non abbiamo l’obbligo di vincere, abbiamo l’obbligo di fare bene perché se siamo in grado di farlo possiamo portare a casa i punti. Abbiamo sbagliato due partite, a Brescia e a Padova, mentre in altre abbiamo fatto la nostra gara portando però a casa meno di quanto avremmo meritato”. 

Alla fine però una frecciata arriva nei confronti della società: “Credo che questa squadra stia pagando anche delle conseguenze di errori non fatti da noi, il ds ha lavorato bene sul mercato, poi ognuno si assume le proprie responsabilità”.
 

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