Il Parma sbatte contro la propria bestia nera. E comincia a intravedere lo spettro dei playoff. Al ‘Tardini’ è amarissimo il 13° risultato utile di fila della squadra di D’Aversa, che viene raggiunta all’89’ da una prodezza del bomber del Forlì Bardelloni, capace di far felice due tifoserie: quella romagnola e quella del Venezia, che scappa a +5 (+6 considerando lo scontro diretto) a 10 giornate dalla fine.
I biancorossi si confermano quindi fatali per il Parma, che lo scorso anno in Serie D si era dovuto accontentare di due pareggi, prima della rocambolesca vittoria dell’andata. Ma si sapeva che questo Forlì era molto diverso da quello di 5 mesi fa, così al Parma non resta che rimpiangere un primo tempo sottotono e sottoritmo di fronte all’ottima organizzazione difensiva degli ospiti. Il Parma, schierato a causa delle molte assenze con un 3-5-2 che non ha convinto, ha sì creato un paio di buone occasioni, ma solo su palla inattiva, con Calaiò e Lucarelli.
Altra marcia in avvio di ripresa, aperto dal decisivo ingresso di Ricci per Nunzella e dal gol di Baraye, ancora il migliore del Parma, bravo a scaricare in rete in diagonale di sinistro un assist di Scaglia. La squadra di D’Aversa sembra sbloccarsi, ma dura poco, perché il Forlì non arretra e nel Parma cominciano a fioccare le imprecisioni.
A nulla serve il passaggio al 4-3-3, i padroni di casa creano una sola occasione per il raddoppio, in fotocopia al gol, ma questa volta Turrin si oppone a Baraye. Così dopo un quasi gol di Bardelloni su cross di Tentoni il pari arriva davvero, con un gran esterno destro dal limite del numero 21. Finale amaro e nervosissimo, con risse e scontri anche dopo il fischio finale.
Il tabellino
Parma-Forlì 1-1
Marcatori: 49’ Baraye; 89’ Bardelloni
Parma (3-5-2): Bassi; Iacoponi, Di Cesare, Lucarelli; Mazzocchi, Corapi, Scozzarella, Scaglia (87’ Giorgino), Nunzella (46’ Ricci); Baraye, Calaiò. All.: R. D’Aversa.
Forlì (4-3-1-2): Turrin; Adobati, Conson, Cammaroto (44’ Carini), Sereni; Capellupo (56’ Tentoni), Alimi, Spinosa; Capellini; Succi (67’ Bardelloni), Ponsat. All.: M. Gadda.
Arbitro: Robilotta (Sala Consilina)
Ammoniti: Conson, Succi, Di Cesare, Spinosa
La nuova classifica: Venezia 61; Parma 56; Padova 53; Reggiana 51; Pordenone 48; Gubbio 44; Sambenedettese, Feralpi Salò 41; Bassano Virtus 40; Albinoleffe 37; Santarcangelo 36; Maceratese (-3) 33; Sud Tirol 32; Forlì 30; Modena, Mantova 29; Teramo, Ancona, Lumezzane 24; Fano 23