Il sogno dell’Atalanta finisce a un passo dai gironi di Europa League. A passare è il Copenhagen ai calci di rigore.
Il rimpianto più grande per gli uomini di Gian Piero Gasperini è di non essere riusciti a segnare nemmeno un gol in 210 minuti, nonostante le molte occasioni da rete create.
Primo tempo giocato ad alti livelli da parte dei bergamaschi, ma il sigillo decisivo non arriva, anche per due clamorosi errori sottoporta di Pasalic, che non riesce a superare il portiere Joronen.
Nella ripresa cominciano forte i padroni di casa, ma le occasioni più ghiotte sono create da Gomez e compagni. Proprio il Papu sfiora il gol prima con una conclusione da fuori, bravo Joronen a deviare in angolo, e, soprattutto, colpisce il palo su calcio di punizione a portiere battuto.
Gli ultimi minuti sono di sofferenza per la Dea, ma i danesi non riescono mai a calciare verso la porta di Gollini.
I supplementari non regalano emozioni e la gara scivola inesorabilmente verso i calci di rigore, che saranno fatali per la formazione dell’ex tecnico di Genoa e Inter.
Gli errori decisivi sono del Papu Gomez, che colpisce la traversa e di Cornelius, ottimo l’intervento di Joronen sulla propria destra. A regalare i gironi di Europa League al Copenhagen, il sorteggio sarà venerdì alle 13, è Vavro.