Giancarlo Favarin se la cava con cinque mesi.
Così ha deciso il Giudice Sportivo. Il tecnico della Lucchese è stato squalificato fino al 30 giugno “ per aver proferito durante la gara espressioni blasfeme; per aver invitato un proprio calciatore a “spaccare le gambe” ad un avversario; allontanato dall’arbitro iniziava una polemica verbale con un tesserato della squadra avversaria al culmine della quale colpiva quest’ultimo con una violenta testata al volto facendolo cadere a terra”.
Stop di due giornate per Gaetano Mancino, vice di Gaetano D’Agostino, tecnico dell’Alessandria colpito da Favarin “per comportamento offensivo e provocatorio verso l’allenatore della squadra avversaria durante la gara”.
Un turno anche a D’Agostino “per aver proferito durante la gara espressioni blasfeme”.