Massimo Ferrero a Il Secolo XIX ha smentito le voci di cessione della Sampdoria: “Continuate tutti a scrivere che vendo la Samp, che l’ho già venduta, che la venderò tra poche ore. Ormai non ascolto neppure più questi annunci e mi sono stancato di intervenire. L’unica cosa da fare è riderci su come abbiamo fatto in Lega a Milano con Preziosi. Ci siamo detti ‘io ho il fondo inglese, tu quello americano, ma c’è anche qualcuno che ci mette i soldi visto che al momento ne ne parla mai nessuno?”.
“La Samp è diventata un altro mio figlio perchè succede così quando ti dedichi anima e corpo a qualcosa, che sia una società di calcio, una sala cinematografica o un’altra azienda. Ecco perchè dico che oltre a un’offerta reale, come si fa quando si compra una casa o qualsiasi cosa, servirebbe anche un nome, un cognome e soprattutto un progetto che dimostri la volontà di portare avanti questo processo di crescita rendendo la società sempre più forte e migliore. A oggi di tutto questo non c’è niente. Quindi non parlate di trattative ma piuttosto cercate se c’è qualcuno interessato davvero al bene della Samp, di oggi e di domani. Ogni cosa è in vendita alla giusta cifra e giuste condizioni. Il resto sono parole al vento per farsi pubblicità e io mi sono rotto e ore, se permettete, vado a pranzo e non ho in programma di incontrare nessun acquirente”.