Nessuna sorpresa al Congresso Fifa di Parigi, che ha visto la rielezione alla presidenza di Gianni Infantino. Il dirigente svizzero, che nel febbraio 2016 fu eletto per la prima volta per completare il mandato del suo predecessore, Joseph Blatter, squalificato per 6 anni, è stato rieletto per acclamazione dai 211 membri del Congresso e resterà in carica fino al 2023.
“Nessuno più parla di crisi. La Fifa si è trasformata da un’organizzazione ai limiti del criminale a quel che dovrebbe essere, un’entità che favorisce lo sviluppo del calcio. Ora la Fifa è sinonimo di credibilità, fiducia, integrità, uguaglianza, diritti umani” le prime parole di Infantino dopo l’acclamazione.
Poi, il ricordo dell’ex presidente Uefa Lennart Johansson, scomparso a 89 anni: “Ho il cuore spezzato – ha detto Infantino – Johansson è stato un amico e una fonte inestimabile di saggezza e ispirazione, modello di riferimento per la professionalità e, cosa più importante, per l’umanità. Sarò per sempre grato di averlo avuto come presidente della Uefa quando sono entrato nell’organizzazione nel 2000″.