Un Natale di riflessione è bastato. Le Roi ha preso la propria decisione. Michel Platini ha ritirato ufficialmente la propria candidatura alla corsa per la presidenza della Fifa, prima ancora di conoscere il verdetto definitivo in merito alla squalifica di 8 anni inflittagli dal Comitato Etico del massimo organo calcistico mondiale a seguito del “misterioso” pagamento di 1,8 milioni di franchi svizzeri ricevuto nel 2003 da Joseph Blatter.
“Ho deciso di ritirare la mia candidatura – ha detto Platini in un’intervista a L’Equipe – Non posso proseguire, non ho nè il tempo nè i mezzi per incontrare gli elettori e lottare con gli altri candidati. Così facendo ho scelto di dedicarmi esclusivamente alla difesa della mia persona contro le accuse di corruzione”.
Le elezioni sono in programma il 26 febbraio prossimi: a questo punto si profila un testa a testa tra Gianni Infantino, segretario dell’Uefa e storico collaboratore di Platini, e il principe Alì Bin Al Hussein di Giordania.
