La Fiorentina vince il derby, ma l’Empoli è furioso.
Aurelio Andreazzoli, al termine della contesa del Franchi, non si è nascosto. “A decidere le partite sono le forze e i fatti in campo. E la prima ammonizione di Luperto è stata decisiva, io ero lontano appena due metri e ho visto benissimo”, ha dichiarato il tecnico azzurro a ‘Sky Sport‘.
“Quel fallo era al contrario, è stato Luperto a subirlo. E il quarto uomo, che era lì con me, mi sembrava della stessa opinione. Solo che non lo poteva dire. Sta di fatto che questo episodio ha inciso molto sulla situazione, dato che affrontare in dieci la Fiorentina è dura”, ha aggiunto Andreazzoli.
Altra polemica riguarda il triplice fischio finale, arrivato con qualche secondo di anticipo rispetto alla conclusione dei cinque minuti di recupero. “Per quei 10 secondi finali sono molto dispiaciuto. Stavamo battendo una rimessa laterale in attacco, la Fiorentina era in difficoltà. Posso capire che si commetta un errore, io stesso sono il primo a compierne. Ma in nessun mestiere si può rinunciare alla sensibilità, se manca è meglio cambiare mestiere”, ha attaccato il tecnico dell’Empoli.
“Se si arbitra senza sensibilità, le cose non funzionano. Non capisco perché fischiare la fine con 5 secondi di anticipo. Sarebbe bastato farci battere la rimessa laterale”, ha concluso Andreazzoli.
