Scuse da Firenze. Ma anche puntualizzazioni
La Fiorentina, attraverso una nota, ha espresso la più ferma e dura condanna per gli episodi di razzismo avvenuti nel corso della partita contro il Napoli. Ma non è mancato uno spunto polemico da parte della società gigliata: “Siamo rimasti sorpresi che in situazioni come Atalanta-Fiorentina non ci sia stata la medesima tempestività e attenzione su quanto di altrettanto vergognoso stava accadendo nei confronti di un giocatore viola”.
“Il club viola ha già messo a disposizione della questura tutte le immagini video e tutti gli strumenti in proprio possesso perché vengano individuati i colpevoli di questi inqualificabili cori – hanno fatto sapere da Firenze -. Una volta identificati dalle Istituzioni preposte i colpevoli di questo grave gesto, sarà cura della stessa Fiorentina proibire loro l’accesso allo stadio, auspicandosi medesimo impegno da parte di tutte le società, così come l’applicazione delle regole che devono essere sempre uguali per tutti”.
“Il Presidente Commisso e tutta ACF Fiorentina lottano e si impegnano da tempo sul fronte della lotta al razzismo e ad ogni forma di discriminazione e non possono che accogliere con amarezza episodi in cui l’ignoranza e la stupidità di qualcuno mettono in imbarazzo e discussione non solo la serietà della Società gigliata, ma anche di tutta Firenze, una città che nella multiculturalità e nell’integrazione ha alcune delle sue basi più solide. Il Direttore Generale Barone, già nel post gara, ha tenuto a scusarsi personalmente a nome della Società con il club ospite e con i calciatori vittime di cori vergognosi e intollerabili” si legge ancora nella nota.