
Raffaele Palladino commenta il 2-2 contro il Milan, esprimendo soddisfazione per il coraggio e la personalità mostrati dalla Fiorentina.
Queste le parole del tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino dopo lo spettacolare 2-2 contro il Milan: “Siamo venuti a San Siro per affrontare una squadra con calciatori di qualità che si accendono in qualsiasi momento. Siamo stati bravi con personalità, coraggio, duelli uomo contro uomo. Abbiamo avuto tante occasioni per vincerla, ma la si poteva anche perdere: bellissima partita”.
“Mi sono piaciuti l’atteggiamento e la crescita, la strada è giusta. 7 punti con Milan, Atalanta e Juventus, molto soddisfatti. Gudmundsson arrabbiato per la sostituzione? Ovvio che tutti vorrebbero restare in campo, ma per me sono tutti importanti, sia che giochino titolari sia che subentrino come Beltran. Avevo bisogno di forze fresche. Nel secondo tempo il Milan ha messo un difensore in marcatura e uno in preventiva su Moise Kean perché lo temevamo”.
“Lui ha disputato una grandissima prestazione di qualità, sacrificio, impegno, duelli. Anche il nostro fenomeno portiere ha giocato alla grande, ma tutti quanti. Da anni non vedevo una partita così avvincente nel calcio italiano. L’espulsione? Non parlo mai degli arbitri. Ho solo detto al quarto uomo che fosse calcio d’angolo su una situazione che coinvolgeva Kean. Non uso parole dure, penso debba esservi dialogo in campo”.
“Devo essere pompiere e tenere un profilo basso. Stiamo crescendo e dobbiamo continuare così. Abbiamo altre sette partite da giocarci con tutti. Vantiamo uno stato psico-fisico e un entusiasmo importanti, oltre che competizione interna e serietà. Bisogna essere ambiziosi e al contempo tenere la testa bassa e pedalare con umiltà.
“Contro le squadre di medio-bassa classifica abbiamo avuto delle indecisioni perdendo punti per strada. Da qui a fine campionato l’obiettivo è raccogliere punti proprio contro chi lotta per posizioni inferiori alla nostra, senza pressione e con equilibrio”.