La storia infinita. Momo Salah è già entrato nel cuore dei tifosi romanisti, pur inseguendo ancora i primo gol ufficiale, ma la Fiorentina non ne vuole sapere di mollare la presa su uno dei tormentoni delll’estate.
Nei giorni scorsi l’a.d. viola Andrea Rogg aveva riaperto il caso, dichiarando di attendere un pronunciamento della Fifa in merito al ricorso presentato dai gigliati contro la regolarità del trasferimento dell’egiziano alla Roma, e che qualora venisse data ragione alla Fiorentina, Salah rischierebbe una squalifica. In giornata, un portavoce Fifa, ha confermato il tutto, parlando di “una questione è ancora pendente e sotto indagine”.
Situazione fluida, quindi, e non poteva mancare il solito commento social dell’agente di Salah, Ramy Abbas: “Per ogni azione, ci sarà una reazione finché non saremo annoiati – ha scritto Abbas su twitter, prima dell’ennesimo affondo contro la Fiorentina – Le cose stanno così: loro hanno detto che il transfer non poteva tornare in Inghilterra ed invece è tornato. Loro hanno detto che lui sarebbe stato sospeso: e lui non è stato sospeso. Loro hanno detto che non avrebbe potuto giocare nella Roma: e lui invece ci gioca. Loro dicono ora che sarà sospeso a dicembre: e lui non sarà sospeso. A dicembre diranno che sarà sospeso a giugno: e lui non sarà sospeso. A giugno, loro non vorranno dire niente perché avranno altre cose di cui preoccuparsi. Salah non vi considera mai. Perché voi invece parlate di lui ad ogni conferenza stampa? Siete spaventati dai tifosi? Ogni volte che dite “Salah” e “sospensione” nella stessa frase, vi date da soli una risposta”.
Coraggio, dicembre non è lontano…