Vincenzo Italiano ha parlato nella conferenza stampa in vista del match con la Lazio
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Lazio valida per la 24esima giornata di Serie A.
Il clamore della cessione di Vlahovic è ancora nell’aria, e Italiano ha dato la sua opinione sulla trattativa che ha portato l’attaccante serbo alla Juventus e sull’immediato futuro della sua squadra: “Abbiamo perso un compagno di squadra, un calciatore importante e chi finalizzava, ma si va avanti ed il gruppo è molto unito. Siamo ancora più convinti della nostra forza. Cessione? Era una questione personale, un tema che andava avanti da tanto tempo la conclusione è stata questa. Se mi sono sentito tradito? No, perché con lui ho sempre parlato solo di questioni di campo e di movimenti, mai di altro. Io voglio cercare di non far rimpiangere chi è andato via e chi è arrivato mi dà grandissima fiducia in questo. Daranno tantissimo per una piazza straordinaria”.
L’allenatore della Viola ha poi fatto il punto della situazione sul reparto offensivo: “Abbiamo perso il nostro finalizzatore, ma ora ne abbiamo due con grande voglia di mettersi in mostra: e le qualità per sostituirlo. Cabral come giocatore assomiglia più a Vlahovic per caratteristiche, ama anche cucire il gioco venendo fuori. Piatek lo abbiamo preso perché ci dà qualcosa di diverso. Riempie l’area e nelle partite in cui dominiamo il gioco nei sedici metri ci darà una grandissima mano. Partono alla pari, chi sta meglio ed è più veloce a capire ciò che chiediamo avrà qualche opportunità in più. Piatek non è stato benissimo la scorsa settimana ma da qualche giorno è in gruppo. Mi terrò il dubbio fino a domani sera”.