Il Milan pareggia ancora e protesta
Dopo il 2-2 contro la Salernitana, il Milan pareggia anche a San Siro, stavolta contro l’Udinese, rallentando ulteriormente la sua corsa al titolo.
Ai rossoneri non basta, come già avvenuto in altre occasioni, passare in vantaggio, nello specifico con il guizzo di Rafael Leao al 29′. Nella ripresa, più precisamente al minuto 66, Udogie firma infatti il pari al termine di un’azione confusa in area di rigore: i rossoneri protestano per un presunto tocco di mani del 19enne, a loro dire decisivo per superare Maignan, ma l’arbitro Marchetti e il Var non ravvisano irregolarità.
Finale convulso, non bastano gli ingressi di Saelemaekers, Rebic e Maldini: l’Udinese, anzi, si rende anche pericolosa in contropiede, sfiorando la clamorosa vittoria. Al triplice fischio un nugolo di giocatori rossoneri circonda il direttore di gara, chiedendo ulteriori spiegazioni sulle decisioni prese in campo. Non cambia però la sostanza: il doppio turno che avrebbe dovuto rilanciare definitivamente le ambizioni scudetto del Milan ha consegnato due soli punti, e il morale non sembra essere dei migliori in vista del derby di Coppa Italia contro l’Inter.