Francesco Acerbi demolito sui social: ecco perché
“Sono dispiaciuto perché ho scambiato la maglia per mettere fine alla questione, fomentare odio non è sport ma un segno di debolezza” così Francesco Acerbi, allora alla Lazio, e ora all’Inter, si lamentò dopo il brutto gesto di Bakayoko e Kessié, allora al Milan, che esibirono la sua casacca come un trofeo.
Frasi che il web non ha dimenticato e che sono tornate d’attualità sabato, quando l’esperto difensore, in compagnia dell’ex gialloblù Dimarco, ha esultato in faccia all’attaccante del Verona, Henry, che aveva appena sbagliato il rigore del possibile 2-2 al Meazza.
Una vera e propria pioggia di critiche per Acerbi, tra l’altro un calciatore sempre molto corretto in campo.