“Il traguardo delle 500 presenze? Sembra che non arrivi mai” osserva Francesco Magnanelli.
Francesco Magnanelli, capitano e bandiera del Sassuolo, è intervenuto a Radio Sportiva nel giorno del decennale dell’emittente. “Ho fatto un percorso molto bello il mio con il Sassuolo dalla C2. Nessuno si sarebbe aspettato questi risultati, anche se dietro c’è grande spirito e grande programmazione, una proprietà di altissimo livello che ha messo soldi e idee. Il segreto è stato anche quello di scegliere gli allenatori giusti e ho avuto la fortuna di lavorare con allenatori di primissimo livello (Allegri, Pioli, Di Francesco, ndr), se riuscissi a prendere anche l’1% dei loro insegnamenti sarei a posto. De Zerbi si è inserito nel momento giusto e ha portato nuovi metodi, ha idee molto forti. I risultati e l’aver mantenuto tutto il gruppo ci ha permesso di partire così bene quest’anno”.
“Fortunatamente sto abbastanza bene, mi sono riposato con l’operazione. Adesso ho ricominciato a lavorare in gruppo, devo ritrovare la condizione e spero di dare una mano alla squadra. Locatelli? E’ un giocatore di altissimo profilo e qualità, può ancora migliorare tanto. Trattenerlo non sarà facile, è un giocatore sopra la media per il quale arriveranno top club italiani ma anche stranieri ed è normale che la sua ambizione sia confrontarsi con altri palcoscenici. Il suo futuro sarà altrove ma adesso ce lo teniamo stretto per quanto possibile”.
“Il traguardo delle 500 presenze? Sembra che non arrivi mai, mi mancano solo 2 partite. Quando ero giovane speravo di fare tante partite, farne 500 con un’unica maglia è qualcosa di impensabile e di speciale, spero di farlo il prima possibile e di poterne fare anche qualcuna in più”.