Non c’è davvero pace per Paul Pogba.
Considerato da tutti gli addetti ai lavori come la stella di questo Europeo, il francese è reduce da due partite non degne della sua fama e da un inizio di torneo davvero tormentato.
Dopo la ‘questione ciabatte’ che ha mandato su tutte le furie Didier Deschamps e che, probabilmente, è costata la panchina dal primo minuto al numero 15 transalpino contro l’Albania, ecco ora l’affaire gestaccio ai giornalisti, o presunto tale.
Mentre i compagni di squadra festeggiavano il gol qualificazione di Payet in pieno recupero, infatti, Paul avrebbe rivolto il gesto dell’ombrello verso la tribuna stampa.
A difesa del giocatore si è subito schierato il suo procuratore, Mino Raiola, che a RMC Sport ha spiegato come sarebbero andate realmente le cose: “Paul non ha fatto nulla, smettiamola con queste idiozie – ha sbottato Raiola -. In questo momento sono tranquillo, ma queste cose non vanno bene. Pensiamo alla partita, alle cose positive, non a queste cavolate: quella è solo un balletto fatto con i suoi compagni di squadra. C’è gente che usa Paul per farsi pubblicità”, le sue parole.