Frosinone, Eusebio Di Francesco non si accontenta, Walid Cheddira gioisce
Ecco le parole ai microfoni di Sky del tecnico del Frosinone Eusebio Di Francesco al termine della partita del Maradona terminata 2-2 contro il Napoli, con i ciociari due volte in rimonta e che hanno anche sprecato un rigore. Virgolettati di TuttomercatoWeb.
“Durante la partita bisogna essere lucidi, è una di quelle gare in cui anche una punizione può determinare una vittoria. Non ci possiamo accontentare, queste sono partite che a volte noi le abbiamo perse al 95esimo e dobbiamo anche avere il desiderio di volerle vincere”.
“Cheddira ha giocato di più dall’inizio rispetto agli altri, poi in una fase l’ho alternato con Cuni e Kaio Jorge. Ma dal punto di vista prestativo e di stare nella gara sai di averlo sempre. Poi se inizia anche a fare gol, buon per lui e buon per noi”.
“Avevamo preparato la pressione sul portiere, specialmente con Soulè. Avevamo detto di attaccarlo velocemente e ha rischiato di segnare lui, poi è stato bravo Cheddira. La prestazione la squadra l’ha fatta anche in passato, in questo momento ci manca un po’ la vittoria ma tre risultati utili consecutivi danno morale a questa squadra”.
“Non possiamo rilassarci. Siamo lì, veniamo da buone prestazioni ma la strada è ancora lunga. Se siamo ancora lì è anche per i nostri errori, la nostra inesperienza. Siamo venuti qui a giocarcela, ci fossimo messi tutti dietro avremmo sicuramente perso. C’era la sensazione di poter subire gol, ma anche quella di potergli far male e così è andata”.
Queste invece le parole di Walid Cheddira, che proprio al Napoli, squadra di cui è proprietà, ha segnato la sua prima doppietta in Serie A: “Sono contento, è una emozione unica soprattutto perché stiamo lottando con le unghie e con i denti per ottenere questa salvezza. Segnare in questo stadio è fantastico, spero di segnarci in futuro anche con la maglia del Napoli. Dedico questi due gol a mia madre, è la doppietta più importante della mia carriera”.