Frosinone, Eusebio Di Francesco vuole una vittoria che manca da tre mesi
Partita-verità per il Frosinone che deve tornare al successo (manca da oltre 3 mesi, 3-1 con il Cagliari il 21 gennaio) per alimentare le speranze di salvezza. L’occasione è d’oro nell’anticipo di domani sera allo stadio “Stirpe” contro il fanalino di coda Salernitana. “Siamo padroni del nostro destino e di questa gara – dice il tecnico Eusebio Di Francesco – Faccio fatica a capire quale avversario arriverà allo ‘Stirpe’. Pensiamo quindi a noi, dobbiamo essere bravi a leggere la partita e a colpire al momento giusto”. Poi avverte: serviranno calma ed attenzione massima.
“Sarà fondamentale trasmettere ottimismo e non frenesia – continua l’allenatore – I tifosi vogliono vincere ma bisognerà avere calma. E’ la gara più importante e per questo dovremo alzare al massimo la concentrazione. La Salernitana ha una rosa importante, costruita per un altro tipo di campionato. Poi certe stagioni girano male. Avendo pochi riferimenti sul loro modulo, abbiamo studiato le individualità dei campani. Giocatori forti come Manolas, Fazio al quale non piace fare brutte figure”.
Di Francesco sente il momento e non si nasconde. “Quota salvezza? Credo 36-37 ma dipenderà dai risultati delle altre – osserva l’allenatore – Questa settimana sarà determinante per capire meglio cosa ci aspetterà. La salvezza è il mio sogno, sono molto legato alla piazza. La tifoseria ci mostra grande affetto e per questo vogliamo regalare una grande gioia. Penso che possa essere un traguardo meritato”.
Il Frosinone dovrebbe scendere in campo con la formazione e l’assetto tattico reduci da 4 pareggi di fila. Assenti Harroui, Lusuardi, Oyono e Kalaj. “Sono importanti non solo i giocatori che iniziano la gara ma anche quanti entrano – non si sbilancia Di Francesco – Sono contento di avere un’ampia scelta. Aumentano la qualità dell’allenamento e la competitività”.