“Il rigore prima dato e poi tolto con il VAR? Diciamo che facendo due conti, coi due punti di stasera sono sette i punti che ci mancano. Con la Fiorentina ci hanno dato contro un rigore che ci ha tolto due punti, uguale col Torino dove c’era rigore e ci hanno espulso un giocatore e probabilmente avremmo altri tre punti in più. Con i due di stasera avremmo sette punti in più. Nulla toglie a quello che stiamo facendo ma diciamo che questa VAR con la Lazio non è fortunata. Questo rigore non l’ho neanche guardato ma col Torino non ha neanche riguardato l’episodio, ho solo detto che non siamo fortunati con il VAR. Il mio bilancio del VAR è assolutamente negativo perché toglie le emozioni del calcio: ormai dopo un gol non ci si abbraccia più. Toglie emozioni a noi e anche ai tifosi: mi sta togliendo l’adrenalina e il gusto del calcio. In Europa League senza il VAR mi emoziono di più a seguire la partita”.
L’analisi del match: “Sono contento per la prestazione, c’è del rammarico perché meritavamo di vincere contro una grande squadra. Dicevano che l’Inter fosse stanca ma anche noi abbiamo giocato in coppa Italia, una gara molto dispendiosa. Orgoglioso dei ragazzi, c’è rammarico per il risultato ma sono soddisfatto. Questo gruppo sta bene insieme, gioca bene a calcio che ha vinto la Supercoppa ed è in semifinale di Coppa Italia. In campionato nonostante tutto vogliamo stare attaccati alle squadre davanti perché ci meritiamo di stare in alto. Di solito quando si pareggia a Milano si è contenti, invece nello spogliatoio c’era delusione e questo mi piace: vuole dire che siamo maturi e interpretiamo queste gare nel migliore dei modi. Non dimentichiamo che avevamo di fronte l’Inter che fino a tre partite fa le aveva vinte tutte e pareggiato con Juve e Napoli. Il ritorno di Felipe Anderson? Per noi è un grandissima risorsa, sta tornando dopo quattro mesi in cui era fuori. Da gennaio giocheremo ogni tre giorni e giocheranno tutti: stasera ha dimostrato di stare molto bene”.