“Il calcio non può fermarsi”.
Ai microfoni di Sky Gabriele Gravina ha parlato della situazione legata al Covid: “Il calcio non può fermarsi, è linfa per dodici settori merceologici diversi. Dobbiamo stare più attenti, mi piacerebbe confrontarci con i nostri scienziati, con gli specialisti, per indicarci una strada per condizioni ideali. Non stresserei troppo il rapporto, il 97% dei nostri atleti è vaccinato, stiamo accelerando con la terza dose. Dobbiamo valorizzare meglio l’idea di un super green pass, ci stiamo ragionando”.
“Al 2022 chiedo serenità, poi dobbiamo recuperare la possibilità di relazionarci, abbracciarci più spesso. Rivedere i nostri sorrisi, siamo abbastanza amareggiati, tristi e offuscati nelle manifestazioni d’affetto, sperando in una qualificazione Mondiale che ci manca da tanto tempo”.
In chiusura, una battuta sulla questione Salernitana: “Ci deve essere speranza, vorrei essere ottimista. Una piazza così importante merita di continuare la sua strada, ma con la dignità che appartiene a una città che lo merita. Auspichiamo una soluzione in tempi rapidi. L’unica ancora di salvezza è una proprietà che possa dare continuità a progetto sportivo”.