Gasperini contro l’arbitro Di Bello: parole forti
Domenica l’Atalanta affronterà l’Empoli tra le mura amiche nella 33esima giornata di campionato. Gian Piero Gasperini ha presentato così la partita: “Con il Verona abbiamo lasciato due punti, è andata bene a Monza, ma con l’Empoli dobbiamo vincere per staccare quelli dietro e avvicinare quelli davanti. Mi aspetto una squadra con le caratteristiche che ha dimostrato in queste ultime giornate, è una squadra organizzata. Dovremo fare bene per vincere questa partita”.
Il timoniere degli orobici, poi, ha attaccato frontalmente l’arbitro Di Bello dopo che l’ha espulso nella semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina: “Mi è dispiaciuto perché le semifinale di Coppa Italia non le vivi ogni anno e mi è dispiaciuto perché è avvenuto dopo un richiamo al Var e un doppio trauma cranico. Dopo aver fatto abbastanza disastri in campionato quell’arbitro ora arbitra spesso in Serie B, almeno un po’ di giustizia c’è stata”.
Gasperini è poi tornato sulla partita contro l’Empoli e ha aggiornato sugli infortuni: “”Più probabile recuperare Toloi, per Holm è un po’ più difficile. Mi preoccupano gli eventuali acciacchi, è l’unico rischio che si corre quando si gioca spesso. Ma il fatto dei cinque cambi aiuta molto, abbiamo trovato una buona continuità e una buona possibilità di variare. Non credo ci siano fatiche fisiche da recuperare, ma più quelle nervose. Ora abbiamo la spinta da parte di tutti i tifosi”.
“Scalvini e Kolasinac? Oggi proviamo, ma ieri abbiamo avuto dei buoni riscontri, c’è fiducia. L’arrivo di Kolasinac è stato provvidenziale per noi, ha alzato il livello difensivo, è un giocatore che si è inserito subito. Incarna quelli che sono i nostri valori, da subito è diventato un giocatore importante, è stato un rinforzo fondamentale. Visto che era in scadenza, è stato un grande colpo a parametro zero di D’Amico” ha concluso.