Gian Piero Gasperini applaude comunque i suoi dopo il ko di San Siro: “Eravamo molto attenti sui calci piazzati perché sapevamo che l’Inter ha tante risorse e il primo gol ha pesato anche se poi abbiamo tenuto bene il campo. Faccio i complimenti ai ragazzi, non è facile venire qui a fare questa gara, chiaramente bisogna essere più concreti e cercare di passare in vantaggio, se no diventa difficile. Nel primo tempo abbiamo avuto una discreta supremazia, abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio a volte anche se contro la difesa dell’Inter non è mai facile. E’ chiaro che andare in svantaggio in quel momento rendeva difficile la gara ma la partita l’abbiamo fatta bene considerando l’avversario”.
“A Milano contro l’Inter ci può stare di perdere ma questa prestazione deve darci la spinta per giovedì e poi per il Benevento: in pochi giorni possiamo qualificarci in Europa League e migliorare la classifica in campionato. 16 punti dopo 13 giornate? Per quelle che sono le nostre qualità è un buon bottino, una buona classifica. Questo sarà il nostro campionato, anzi dovremo stare attenti perché la Serie A è difficile e da dietro possono sempre arrivare. L’Europa League toglie qualche energia per il campionato? Secondo me non toglie ma aggiunge, quando si va bene da una parte lo si va anche nell’altra. Sono due competizioni diverse, la squadra è cambiata molto rispetto all’anno scorso e anche gli avversari si sono rinforzati: l’Inter l’anno scorso è arrivata dietro di noi di 10 punti, è un po’ difficile che possa accadere di nuovo. Petagna inizialmente in panchina? Perché hanno giocato Ilicic, Kurtic e Gomez: è molto semplice”, conclude a Premium.