Dopo una lunga attesa, torna Gomorra, con la seconda stagione della nota serie tv. In un’intervista a Tele Radio Stereo 92.7, l’attore Salvatore Esposito ha raccontato della sua fede per il Napoli e un aneddoto dagli spogliatoi del PSG di Ibra e Lavezzi.
Il Genny Savastano della serie ha commentato l’enorme successo di Gomorra: “Gomorra è un prodotto seriale italiano che per la prima volta verrà venduto e diffuso in tutto il mondo, come per esempio negli Stati Uniti. Mi rendo conto di quello che stiamo facendo quando vai in Messico e ti riconoscono come se stessi all’aeroporto di Napoli. Ecco, all’estero, hai ancora di più la percezione del lavoro, con ascolti clamorosi. Essere per esempio accolto nello spogliatoio del Paris Saint-Germain, con Ibrahimovic, Verratti, Thiago Silva, Lavezzi che mi saltavano al collo, è incredibile. L’affetto fa sempre piacere, poi in certi casi si va oltre, ma è sempre bello fare bagni di folla, essere accolti”.
“Sono un grande appassionato di calcio – ha proseguito -, grande tifoso del Napoli, ero convinto che Sarri potesse fare bene, inserendo pochi calciatori nuovi, ha dato una grande identità alla squadra”.
Sulla possibile cessione di Higuain, l’attore convive con due differenti pensieri: “Il Salvatore Esposito capisce che un calciatore che non è un ragazzino e che cederlo ora sarebbe un affare. Il Genny Savastano tifoso non vorrebbe mai che partisse, anzi, vorrebbe che a Higuain si aggiungesse Ibrahimovic. Ho pure provato a convincerlo a venire a Napoli, e non è che abbia detto no eh. Ma ovviamente è fantamercato”.
“Se la Roma negli ultimi anni avesse avuto due attaccanti come quelli che ha avuto il Napoli – ha concluso -, Cavani e Higuain, avrebbe vinto almeno un paio di scudetti”.