Un pari amaro dopo un recupero degli avversari, ma l’allenatore non fa drammi.
Il Genoa ha pareggiato 2-2 nella trasferta di Como, subendo le due reti dei padroni di casa nell’ultima mezz’ora. Il mancato successo nonostante il doppio vantaggio non ha però scomposto Alberto Gilardino, che nel dopopartita del Sinigaglia ha voluto ugualmente elogiare la sua squadra.
“Non sono deluso, assolutamente – ha garantito Gilardino ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Anche perché da parte dei miei giocatori c’è sempre il giusto atteggiamento nell’affrontare le partite. Ed è stato così anche oggi. Noi avevamo in mano la gara, ma venivamo da diversi problemi visto che alcuni giocatori ieri avevano la febbre”.
“I ragazzi hanno dimostrato grande responsabilità e disponibilità. Questo per un allenatore è molto importante – ha aggiunto Gilardino -. Poi è chiaro che c’è grande rammarico e amarezza per non averla portata a casa. Sul 2-0 avevamo in mano la partita, abbiamo anche colpito un palo e avuto occasioni in contropiede non sfruttate. Siamo andati in difficoltà sulle palle lunghe del Como, e abbiamo concesso un po’ troppo”.
Il tecnico del Genoa ha poi spiegato di non volersi concentrare sulla classifica della Serie B. “L’amarezza nasce dal non aver raccolto il bottino pieno in questa partita. Poi sappiamo che il campionato è lungo e pieno di insidie. Conosciamo il valore delle nostre avversarie, ma noi dobbiamo pensare partita dopo partita a noi stessi. Non facciamo drammi o vittimismi, dobbiamo avere grande fiducia e consapevolezza. Come abbiamo sempre fatto”, ha concluso Gilardino.