Un 1-1 maturato nel primo tempo, e che permette a Genoa e Udinese di muovere la classifica verso la tanto agognata salvezza. Pandev e poi De Paul fissano il punteggio di Marassi: friulani decimi, liguri a +8 dal Torino terzultimo.
Il Genoa parte subito forte e passa al 7′: è il veterano Goran Pandev a sfruttare l’assist di Strootman per bucare Musso con il sinistro. Gioia inizialmente resa vana da Camplone, ma poi il Var certifica la regolarità della rete (non c’era il controllo con il braccio). Giusto invece annullare il gol di Pereyra, arrivato su fuorigioco di Llorente.
La partita resta godibile, con l’Udinese che cerca il pari (gran destro di Stryger Larsen) ma rischia anche di subire il raddoppio (pericoloso Shomurodov). Alla mezz’ora però Criscito stende in area Pereyra, e lo specialista De Paul non lascia scampo a Perin dal dischetto. E prima dell’intervallo il portiere del Grifone è provvidenziale su Llorente.
Molto meno scoppiettante la ripresa, dove solo De Maio di testa e Zappacosta da lontano cercano la via del gol. A 25 dal termine c’è quindi un assolo di Pereyra, che però non va fino in fondo. Quindi via via cresce sempre più l’Udinese: Perin dice ancora di no a Stryger Larsen, poi Nestorovski manca la porta con la conclusione ravvicinata. Nel recupero Zajc spreca il pallone dell’inattesa vittoria rossoblù, quindi l’ex Behrami centra la traversa per l’Udinese. Ma finisce in parità, e forse nessuno se ne lamenterà per davvero.